Prima Nebbia
Seconda Nebbia
Terza Nebbia
Trittico, acrilico su tela 80x100, 2006
Questi quadri sono la raffigurazione di una
labile traccia reale e piena di una luce che abbaglia e qualche volta acceca:
essi si rivelano e si nascondono.
La nebbia vuole condurre in uno spazio
incommensurabile, è un oggetto bianco che non si presenta come un vuoto, ma
come pienezza, un pieno desiderio di verità e di spiritualità.
La nebbia scende sulle cose per cancellare ciò
che è superfluo e riguadagnare l'essenzialità dell'essere: l'esserci.