mercoledì 7 marzo 2007

LE IMMAGINI CELATE



Prima Nebbia



Seconda Nebbia





Terza Nebbia
 



Trittico, acrilico su tela 80x100, 2006

Questi quadri sono la raffigurazione di una labile traccia reale e piena di una luce che abbaglia e qualche volta acceca: essi si rivelano e si nascondono.
La nebbia vuole condurre in uno spazio incommensurabile, è un oggetto bianco che non si presenta come un vuoto, ma come pienezza, un pieno desiderio di verità e di spiritualità.
La nebbia scende sulle cose per cancellare ciò che è superfluo e riguadagnare l'essenzialità dell'essere: l'esserci.